Lo studio intitolato "Riforma in movimento" sarà presentato il 2 luglio in Senato con la partecipazione, fra gli altri, del ministro del Lavoro, Andrea Orlando e del Commissario Europeo, Nicolas Schmit. Per seguire l'evento in diretta collegarsi al sito di palazzo Madama o sulla pagina YouTube dell'Osservatorio dalle ore 11
Raccontare il primo anno di Terzjus non è cosa facile, basti sbirciare sul sito nato un anno fa insieme allo stesso Osservatorio di diritto del Terzo Settore, della filantropia e dell'impresa sociale, e si scopriranno decine di attività, articoli scientifici, momenti formativi, dialoghi, survey, Quaderni, Quickinar, e soprattutto la capacità di unire volontariato, istituzioni, tecnici, ordini professionali e la società civile intorno ad un tavolo con un solo obiettivo: monitorare l'attuazione della riforma più importante del Terzo Settore e formulare proposte e suggerimenti. Una costante metodologica del resto del suo Presidente, Luigi Bobba, che ha usato la medesima modalità da promotore della stessa Riforma del Terzo settore, - come Sottosegretario al Ministero del Lavoro nella precedente legislatura - e da poco nominato membro del Comitato Nazionale del Terzo Settore.
Si parte quindi anche e soprattutto dal basso, dalle sollecitazioni dei soci che hanno dato vita a Terzjus, dalle difficoltà concrete che tutti i giorni gli operatori e dirigenti del Terzo Settore affrontano, dai progetti delle tante realtà associative cooperative e di volontariato, dai cittadini beneficiari, facendo squadra con il Comitato scientifico di Terzjus, guidato da Antonio Fici e un network di accademici e professionisti giuridici, finanziari, economiche sociali. Nessuno è stato lasciato indietro in questo anno. E che si tratti delle difficoltà dell’associazione sportiva amatoriale o della coprogrammazione e coprogettazione degli Enti del Terzo Settore in collaborazione con la Pubblica Amministrazione, tutti gli argomenti hanno trovato la stessa dignità di discussione, in un racconto costante di approfondimento e inclusione, grazie anche allo sguardo a 360 gradi del Segretario Generale di Terzjus, Gabriele Sepio.