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Investire parte dei fondi del Giubileo per l’emergenza abitativa. È la proposta lanciata dal presidente della Comunità di Sant’Egidio Marco Impagliazzo durante la tradizionale conferenza stampa prenatalizia sulla povertà, svoltasi ieri mattina, 6 dicembre, dal titolo “Per un’Italia che non lasci indietro nessuno”.
Due le specifiche richieste alle istituzioni a favore di chi vive in situazioni di povertà assoluta, in alloggi di fortuna, o ha ricevuto lo sfratto. Innanzitutto, «utilizzare parte dei tre miliardi di euro dei fondi del Pnrr che sono stati destinati per il Giubileo a Roma Capitale – ha affermato Impagliazzo.
Oltre a migliorare le infrastrutture, la viabilità, l’arredo urbano, chiediamo di destinare parte dei fondi per la creazione di un fondo di sostegno alle locazioni, dato che non è stato più finanziato il fondo per il contributo agli affitti e per la morosità incolpevole».

L’altro invito: creare una «sinergia tra enti locali e proprietari immobiliari per sfruttare l’enorme patrimonio immobiliare non occupato». L’idea è quella di concordare affitti calmierati, sostenuti da un apposito fondo. 
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