(da FB/LiberaRepubblicaDiSanLo).
In tempi in cui l'ideologia del decoro vorrebbe cancellare a colpi di vernice ogni gesto e segno lasciato sui muri, senza distinguere tra una dichiarazione d'amore e una dichiarazione d'odio, fa piacere vedere sulle pareti di Communia a Scalo San Lorenzo un nuovo gigantesco dipinto che è opera di memoria e di lotta:
"un murales di oltre 10 metri contro la speculazione edilizia e le brutte vicende che hanno caratterizzato gli ultimi anni: lo sgombero di Communia, lo sgombero del Nuovo Cinema Palazzo, il campo da calcio a rischio, i palazzinari che vogliono costruire BnB per i turisti e stanzette carissime per studenti, l’assenza di parchi e di servizi pubblici, le attività di Communia messe a rischio, la natura accogliente, antifascista e partigiana del quartiere, la repressione subita e la resistenza della comunità san lorenzina che non si è mai arresa".

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