Prosegue l’iter per la ripianificazione del tessuto urbano di Case Rosse secondo una nuova dimensione dell’abitare: a misura d’uomo e rispettosa delle caratteristiche ambientali. “In commissione Urbanistica – spiega il Presidente Chiossi – abbiamo espresso parere favorevole sulla proposta di delibera della Giunta capitolina che adotta la variante urbanistica al Piano Regolatore vigente, per l’avvio di una più armoniosa e innovativa riprogettazione dell’abitato Case Rosse che diventa così parte della città”. “L’integrazione tra sostenibilità ambientale e sociale ha guidato la riconfigurazione dell’intera area – aggiunge – puntando in primo luogo a garantire la continuità degli spazi aperti attraverso la realizzazione di una grande fascia verde e di percorsi ciclopedonali che abbracciano il nucleo abitato. In secondo luogo, a connettere gli spazi del Polo tecnologico con il parco, a concentrare gli interventi sugli spazi pubblici in uno o più centri civici; e, infine, a razionalizzare il sistema di circolazione pubblica”. “Il progetto di ampio respiro propone una visione dell’abitare contemporaneo basata su una nuova idea di prossimità – sottolinea Chiossi – volta a garantire ai cittadini la possibilità di vivere in un quartiere aperto, indipendente dal centro e a misura d’uomo. Un quartiere, dove si lavora, si acquistano beni e si usano servizi, tutto a breve distanza”. “In quest’ottica – conclude – sono state individuate le opere pubbliche prioritarie per il consolidamento dell’identità locale (un asilo nido, un viale urbano e una piazza) e gli interventi necessari per attrezzare e rendere fruibili le aree della cintura verde e per implementare diversi servizi pubblici (un centro civico, un centro anziani e un presidio sanitario)”. https://ilcaffediroma.it/