Praticare la “nonviolenza”

Non c’era bisogno del ritorno della guerra in Europa per sapere che il rifiuto della cultura di guerra è un processo e che si nutre soltanto di esperienze importanti. A Roma alcun enti che gestiscono il servizio civile hanno fatto nascere un coordinamento e lo hanno chiamato “Le Vie della Nonviolenza”.
71.550 ragazze e ragazzi residenti in Italia – dunque anche ragazzi e ragazze di altre nazionalità – avranno la possibilità nei prossimi mesi di sperimentarsi nel Servizio Civile Universale:
è il bando con il numero più alto di posti di sempre.
https://comune-info.net/praticare-la-nonviolenza/
--------------------------------------------------------------------------------------------------------------------
(Andrea Guerrizio per comuneinfo.net
Una grande opportunità. Per la pace, la cittadinanza attiva, la solidarietà. Vivendo relazioni, praticando nonviolenza. Parole impegnative, altisonanti, certo non retoriche. Parole di sfida, sfida al presente per costruire un futuro diverso. Parole impegnative per chi le pronuncia come per chi le ascolta, perché bisogna imparare a pronunciarle insieme. Perché bisogna continuare a sognarle per poterle costruire.

71.550 ragazze e ragazzi residenti in Italia – dunque anche ragazzi e ragazze di altre nazionalità – avranno la possibilità nei prossimi mesi di sperimentarsi nel Servizio Civile Universale: è il bando con il numero più alto di posti di sempre, da quando esiste in Italia questo istituto, tuttavia l’esperienza ci dice che non tutti coloro che lo desiderano potranno effettivamente vedere concretizzato il proprio desiderio di farlo.

C’è tempo fino al 10 febbraio per candidarsi: un tempo da sfruttare per conoscere, capire e scegliere.

Noi a cui il Servizio Civile ha davvero cambiato la vita, facendone un’esperienza da tramandare e condividere per costruire un pezzo di storia di pace sognando un mondo di giustizia, abbiamo il dovere di continuare a far sì che questa esperienza resti fedele a quello la Legge ha ratificato grazie alla testimonianza ed all’impegno nonviolento di molti: l’essere “finalizzato, ai sensi degli articoli 52, primo comma e 11 della Costituzione, alla difesa non armata e nonviolenta della patria, all’educazione, alla pace tra i popoli, nonché’ alla promozione dei valori fondativi della Repubblica, anche con riferimento agli articoli 2 e 4, secondo comma, della Costituzione”.
Continua su:
https://comune-info.net/praticare-la-nonviolenza/



Condividi l'articolo sui social

News di:

Dai Municipi:

Tags