Angelo Andrea Vegliante l'ha chiesto a Corrado Petrachi di Sant'Egidio Ostia. Qualche giorno fa sottolineavo l'esigenza di pensare a come sarà il Natale per le persone povere, per i clochard e per gli anziani residenti negli istituti. Oh, in certe occasioni sembrerò pure retorico, ma i Pranzi di Natale del 2018 e del 2019 mi hanno sempre regalato intense e forti emozioni, e mi hanno aperto un mondo che da solo non sarei mai stato in grado di conoscere. Sapere che quest'anno quelle incredibili tavolate piene zeppe di persone, di individui e di storie non ci saranno, mi ha scavato un pozzo molto profondo nel cuore. Così ho deciso di fare l'unica cosa in cui sono bravo: raccontare in 2 minuti come sarà il Natale per gli Ultimi. L'ho fatto con l'aiuto di Corrado Petrachi della Comunità di Sant'Egidio Ostia, il quale non solo mi ha spiegato cosa faranno quest'anno per garantire aiuti ai più bisognosi, ma mi ha anche raccontato la storia di Modesta Valenti, vittima di una città inaccogliente per i clochard. La pandemia da Covid ci ha insegnato l'esigenza di avere un briciolo di umanità ed empatia in più verso le persone più deboli e fragili. Due minuti della vostra vita non sono niente in confronto a una tematica di una rilevanza umana imponente.