Nuovo spazio per senza dimora a via Galilei

(askanews) – Oggi in via Galilei 57 sarà inaugurato un nuovo spazio temporaneo dedicato alle persone fragili e senza dimora grazie ad un percorso di coprogettazione guidato dal I Municipio del Comune di Roma insieme a Nonna Roma, Pianeta Sonoro (promotore del progetto Akkittate! per i senza fissa dimora di Roma), Acli Roma e Binario 95. L’obiettivo è quello di raggiungere quelle persone che si sono trovate in strada, ma che, attraverso una forte sinergia e collaborazione territoriale, possono costruire percorsi di reinserimento sociale. L’inaugurazione dello spazio e delle sue attività, spiega l’associazione Nonna Roma in una nota, si terrà alle ore 11.30 in Via Galilei 57. La progettualità, spiega l’associazione, si inserisce in un’azione territoriale ampia, in cui ciascuno degli enti impegnati nel contrasto alla povertà apporterà la sua expertise in una sinergia che prevede attività di supporto legale, sanitario, amministrativo e di orientamento al lavoro. Per tre mesi, presso i locali situati accanto alla sede del Centro Servizi per il Volontariato, si alterneranno attività di accoglienza ad iniziative di ricostruzione di percorsi sociali, lavorativi e sanitari. L’intervento, che prevede anche un ricovero notturno di emergenza dal freddo per 10 persone, raddoppierà la capacità di accoglienza della zona del già attivo centro di Via Vittorio Amedeo anch’esso gestito da Nonna Roma come azione della campagna Rhomeless promossa dall’associazione e finanziato sempre dal I Municipio con i fondi del Piano freddo del Comune di Roma. Le persone coinvolte in questo progetto saranno seguite fino al 31 Marzo da operatori messi in campo da Pianeta Sonoro e che le accompagneranno, forti dell’esperienza nel progetto Akkittate!, nei vari ambiti di intervento previsti con l’obiettivo di fornire il sostegno necessario a sviluppare opportunità di reinserimento nella società. Sarà inoltre importante l’attività di prevenzione e tutela socio sanitaria grazie alla sinergia con il progetto Dottor Binario che prevede la messa a disposizione di tamponi antigenici e molecolari gratuiti, un percorso di vaccinazione e di supporto all’ottenimento del green pass e un’unità Covid in grado di intercettare le persone bisognose ed accompagnarle ai servizi del territorio o, in caso di tampone positivo, agli Hotel Covid. “Siamo felici di quest’altro tassello del grande mosaico della solidarietà, iniziato nel 2020 con il Patto di Comunità e che la nostra capitale deve continuare costruire con l’aiuto di tutte e di tutti per far sì che nessuno sia più lasciato solo e che a tutti venga concesso il diritto dell’ascolto, dell’accoglienza e della dignità”, conclude la nota.

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