Non solo un appuntamento sportivo ma un'antologia di storie, che rilegge il passato per consegnare a presente e futuro un messaggio di libertà. Torna domenica 22 gennaio la Corsa di Miguel, presentata presso la Sala della Protomoteca in Campidoglio.
Dopo il periodo di pandemia, la manifestazione in ricordo di Miguel Benancio Sànchez, giovane poeta e podista rapito e ucciso nel 1978 dai militari in Argentina ai tempi della dittatura, si presenta nella sua formula completa: percorso competitivo da 10 e 3 km e, all'interno, la Strantirazzismo, la camminata - corsa - passeggiata aperta a tutti su tre chilometri, con l'obiettivo di lanciare un messaggio di fratellanza e di pace in linea con il pensiero ispiratore della stessa gara.
Nata nel 2000 da un'idea del giornalista Valerio Piccioni e organizzata dall'Associazione Club Atletico Centrale, la manifestazione parte da Lungotevere Armando Diaz e ritorna alle origini per il traguardo, previsto presso la pista dello Stadio Olimpico che proprio nel 2023 compie 70 anni. Il percorso non competitivo si disputa sullo stesso tracciato e in contemporanea a quello principale ma non prevede classifica o rilevazione del tempo di percorrenza. Il ritrovo per la Strantirazzismo è alle 9.45 al Ponte della Musica: la partecipazione è aperta, senza necessità di tesseramento o di certificato medico.
La Corsa di Miguel ha dimostrato negli anni capacità di unire persone, associazioni e scuole veicolando un messaggio forte per la liberà e la democrazia, unendo agonismo e inclusione sociale. Un evento che trasforma lo sport da luogo della selezione a momento di partecipazione: una mobilitazione collettiva che aiuta tutti a crescere e stare insieme grazie anche all'utilizzo delle "joelette", carrozzine outdoor che permettono a persone con ridotta capacità motoria di partecipare alla corsa.
La Corsa di Miguel è anche un grande progetto che coinvoge gli istituti scolastici: sono 60 le scuole che hanno già iniziato il percorso di partecipazione all'iniziativa mentre altre 100 saranno protagoniste degli appuntamenti in programma nei mesi successivi.