La cura dei territori non può prescindere dalla necessità di risoluzione dei problemi sociali che si sviluppano in essi, spesso proprio nelle parti di città meno considerate quali le periferie urbane, a lui molto care. Il cardinale Matteo Maria Zuppi ha sempre sottolineato la necessità di dialogo tra Istituzioni affinché lavorino per creare un ambiente che favorisca una vita di comunità, serena e in pace.
Profondo conoscitore della città come ‘polis’, ha affrontato tematiche connesse al lavoro di noi architette e architetti: non esiste una città costruita da edifici ‘vicini’, la città deve essere in grado di favorire lo sviluppo di doti morali, poiché periferia dell’anima e periferia urbana sono interconnessi”.
Sono queste le motivazioni con le quali il Consiglio Nazionale degli Architetti, Pianificatori, Paesaggisti e Conservatori (Cnappc) ha deciso di insignire il presidente della Conferenza episcopale italiana del riconoscimento di “Architetto Onorario”.
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