Tweet del Papa in occasione della Giornata mondiale per la libertà di stampa dedicata all'informazione come bene pubblico. Il prefetto del Dicastero per la Comunicazione, Paolo Ruffini: noi siamo le cose che comunichiamo, non c'è libertà senza responsabilità.
Il tema della giornata, “informazione come bene pubblico”, si legge nel sito dell’Unesco, “è di urgente rilevanza per tutti i Paesi del mondo”, in quanto si deve riconoscere “il cambiamento che il sistema di comunicazione sta avendo sulla nostra salute, sui diritti umani, sulle democrazie e sullo sviluppo sostenibile”.
“In tempi di Covid-19 è più chiaro che mai che l'accesso a informazioni affidabili può essere una questione di vita o di morte. Eppure la cronaca è diventata un'odissea quotidiana. Il giornalismo è il vaccino contro l'infodemia, (cioè la circolazione di una quantità eccessiva di informazioni, talvolta non vagliate con accuratezza, ndr). Proteggiamolo", ha scritto sempre in un tweet il Servizio di azione esterna dell'Unione europea. Il giornalismo è il “vaccino principale” contro la disinformazione, ribadisce nell’ultimo rapporto Reporter senza frontiere, in cui si registra che in oltre 130 Paesi la stampa è “totalmente o parzialmente bloccata”.