12.04.2021
Dal 7 al 30 Aprile è possibile richiedere le tre quote del Reddito di Emergenza previste dal decreto legge n.41 22 marzo 2021 (decreto Sostegni).Se hai bisogno di aiuto puoi […]
12.04.2021
Si informa, che a causa di alcuni casi di contagio da Covid19, da lunedì 12 aprile 2021 e fino a cessata emergenza, l’Ufficio Anagrafico del Municipio Roma VIII, rimarrà chiuso […]
25.03.2021
Tiber Courtyards, dell’artista Greg Jager e a cura di Michele Trimarchi, in collaborazione con Dominio Pubblico, è un progetto site specific ideato su 2 campi da basket a Valco San […]
17.03.2021
La street art invade la Capitale. ‘Roma più di Berlino’ ha titolato il New York Times, perché i murales nella Città Eterna non si contano più. Da San Basilio a Tor Marancia, passando […]
21.02.2021
Troppi casi Covid, a Roma chiude un’altra scuola. La dirigente scolastica Filomena Sannino ha infatti firmato oggi 20 febbraio il decreto di chiusura della scuola primaria Alonzi dell’istituto comprensivo «Piazza […]
19.02.2021
Oggi è il compleanno del quartiere nato nel 1920. L’area è stata colorata da palloncini rossi e addobbata con i pensierini dei bambini delle scuole Per lo storico e caratteristico […]
10.02.2021
Dalla mattinata di mercoledì 10 febbraio, dal liceo di via Padre Reginaldo Giuliani, campeggia uno striscione inequivocabile: “Socrate occupato”. Perchè l’occupazione del liceo La protesta degli studenti, giunta a seguito […]
22.01.2021
Interessante lo studio realizzato da Cer e Eures sui siti industriali dismessi a Roma, il 55,4% sono pubbliche concentrate nei Municipi I (43 siti), VIII (19 siti), VII e III. Il […]
21.01.2021
Fermare le dismissioni almeno finchè dura l’emergenza Covid. Ed avviare un tavolo di confronto interistituzionale per mitigare le conseguenze che, la vendita degli appartamenti della Fondazione ENPAIA (Ente Nazionale di […]
19.01.2021
Ieri un fatto molto grave ha scosso la comunità della Casa delle Donne Lucha y Siesta: un nutrito gruppo di agenti del Commissariato Tuscolano, approfittando dell’apertura del cancello della casa […]
14.01.2021
Al via il concorso di progettazione per il nuovo Centro Culturale popolare polivalente nel quartiere di Tor Marancia, a sud della città. Sarà possibile inviare le domande di partecipazione per […]
10.01.2021
Luca, Massimiliano e Sara ci raccontano la loro esperienza per MunicipioSolidale e Custodes Aurorae.Periferiacapitale ha incontrato alcune delle associazioni presenti nelle periferie di Roma. Emerge l’impegno “straordinariamente normale” di coloro […]
Il nome di Tor Marancia deriva probabilmente dalla deformazione medievale di Amaranthus, nome di un liberto che prese in gestione la tenuta agricola e la villa della famiglia Numisia Procula nel II secolo d.C. I resti di tale villa sono ancora visibili oggi nei pressi di via Giulio Aristide Sartorio. Un atto di vendita, tramandato da tradizione manoscritta, riporta la trascrizione di un’epigrafe latina CIL VI 10233 in cui sono menzionati i praedia Amarantiana, nome prediale derivato quasi sicuramente da Amaranthus, i cui praedia (poderi) erano appartenuti prima di passare a nuova proprietà.
Si potrebbe anche pensare che data la vicinanza del piccolo fiume Almone, detto anche Marrana dell’Acquataccia, si sia generato Marancia, da una distorsione di Marana Accia.
La torre originale Torre Marancia, è andata distrutta tra la fine del XVI e la metà del XVII secolo, nella mappa del Catasto Alessandrino del 1660 già non è più presente. Si trovava su via delle Sette Chiese nell’attuale proprietà degli Horti Flaviani, cioè appartenente alla famiglia imperiale dei Flavi, nei pressi delle Catacombe di S. Domitilla.
Quella attuale, presente su viale di Tor Marancia, è stata chiamata sino al XVIII secolo Torre di San Tommaso, e solo successivamente ha assunto la denominazione dell’omonimo viale. Costruita nel XIII secolo, in blocchetti di tufo, alta circa 15 metri per 6 metri di lato, conserva ancora i resti della merlatura originaria. Ebbe inizialmente lo scopo di torre semaforica per l’avvistamento dei pirati saraceni che venivano dal mare, successivamente, con l’inasprimento delle lotte baronali ebbe anche uno scopo militare per la difesa del territorio.
La costruzione delle attuali case popolari iniziò nel 1947 per l’intercessione dei due senatori del PCI: Edoardo D’Onofrio e Emilio Sereni, a seguito della legge De Gasperi sul risanamento delle borgate, conclusasi nel 1960.
La periferia di Roma è un set cinematografico naturale. Ho imparato ad apprezzarla sin da piccolo, quando vedevo i film di Pasolini come Accattone e Mamma Roma, prima ancora di girarci come attore. Ho capito che quelle realtà sono il cuore pulsante della città, non luoghi da tenere ai margini.
Lavoriamo nelle periferie al fianco di associazioni, cooperative, enti e soprattutto “persone” che cercano di rendere Roma migliore di quello che è.
Per farci conoscere i tuoi progetti, o condividere storie dal tuo quartiere, scrivici qui.